venerdì 22 febbraio 2019

Carmen - Non È Amore

La mia stanza affaccia in un cortile interno
che se piove sembra di stare ad un concerto
che poi la pioggia mi è sempre piaciuta
mi ricorda che ritorna sempre il sereno

Ti ho aspettato con la luce accesa
perché so che hai paura del buio
e se non hai mangiato niente da stamattina
in cucina t’ho lasciato la mia cena

Cosa c’è rimasto da dirci
se poi vai con la prima che incontri
e non riesci più a guardarmi

cosa c’eravamo promessi
quel giorno sotto casa mia
nemmeno te lo ricordi

Sulla mia faccia c’è ancora stampata la tua mano
che tanto poi alla fine è sempre colpa mia
ed ho provato a cambiare mille volte lavoro
ma non bastava mai per la tua gelosia

Cosa c’è rimasto da dirci
se ci tocchiamo le mani
solamente per affondarci

cosa ti è rimasto dei miei occhi
se mi usi come un tappeto
per pulire via i tuoi rimorsi

Io te l’avevo detto, te l’avevo detto
che sarebbe andato tutto a puttane
che l’amore vero, l’amore vero
non è la tua assurda ossessione

eri la mia notte di Natale
la frase da dire a bassa voce
possibile che non ti accorgi
che questo non è amore

Ogni cicatrice oggi è il mio più bel difetto,
mi ricorda cosa sono stata
e se t’avessi detto almeno una volta
quello che penso, forse mi sarei salvata

Cosa c’eravamo promessi
sotto il palco a voce alta
mentre suonavano i nostri pezzi

cosa ti è rimasto da dirmi
tanto lo so che ti nascondi
perché vali meno di quanto pensi

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